Alcoldipendenti

Programma residenziale per persone con disagi alcol correlati

La casa sul monte.

Sulla sommità del Montericco, fantastico davanzale a tutto tondo su larga parte della pianura veneta a trecentoquaranta metri sul mare, è situata la sede del programma della Comunità S. Francesco per persone che hanno sviluppato seri problemi con l’alcol.

La bellezza del sito in ogni stagione dell’anno, tra boschi di roveri e di castagni, favorisce quella tranquillità che è necessaria ad un recupero di energia e di salute integrale.

A Montericco le persone trovano, oltre ad meraviglioso scenario naturale, la compagnia di altre persone con cui condividere il cammino, oltre ad una équipe di operatori professionali.

La presenza continuativa di un frate francescano della Comunità completa l’attenzione rivolta costantemente, anche da un punto vista spirituale, alle persone inserite nel programma.

La ricchezza del programma è data, oltre che dalla lunga esperienza sul campo da parte della Comunità, dal mutuo aiuto e sostegno tra i partecipanti, nonché dai momenti di partecipazione delle famiglie, parte importante dell’intero programma

Le persone accolte nel programma vengono aiutate in modo interdisciplinare ad accettare se stesse riconoscendo la necessità di essere aiutate, e soprattutto ad riappropriarsi del proprio benessere, attraverso una nuova cura rivolta a se stesse.

Dettaglio programma

Il programma residenziale terapeutico specialistico accoglie persone e famiglie che hanno sviluppato nel tempo problemi correlati all’uso di alcol e prevede una residenzialità breve. La cornice teorica di riferimento è rappresentata dall’approccio ecologico/sociale che considera il comportamento di una persona, compreso il comportamento del bere, all’interno della famiglia e della comunità nella quale la persona vive. L’inserimento nel programma è preceduta dal SER.D. di competenza. La fase residenziale non esclude un lavoro con la famiglia; infatti la scelta di accogliere la persona con problemi alcol correlati e la rispettiva famiglia appartiene alla storia della Comunità San Francesco e pone le sue radici in una collaborazione dal 1984 con il prof. Vladimir Hudolin ideatore e promotore su scala mondiale dei Club degli Alcolisti in Trattamento, dal 7 novembre 2010 ridefiniti come Club Alcologici Territoriali. Per rendere operativa la scelta di coinvolgimento del sistema familiare il programma chiede ai familiari più significativi di essere partecipi, per quanto possibile, ai momenti comuni che sono previsti nel corso dei tre mesi di trattamento standard. Questo approccio consente alle persone con problemi alcol correlati di rapportarsi continuamente con gli altri, mettendosi in discussione, per accrescere, comunicare e condividere la propria condizione personale e famigliare. Il programma residenziale offre l’opportunità di allentare le tensioni personali e famigliari mediante un momento di separazione; consente un passaggio meno doloroso alla sospensione dell’uso dell’alcol; permette alla persona di sperimentarsi capace di aver cura della propria salute e di sentirsi responsabile delle proprie scelte. Riassumendo, i punti qualificanti il programma, sono cinque: il già ricordato lavoro con la persona la famiglia (colloqui terapeutici individuali e famigliari), incontri terapeutici di gruppo, laboratori, spazi di ergoterapia , gestione del tempo libero, sperimentazione della partecipazione al C.A.T. (Club Alcologico Territoriale) più vicino alla residenza abituale, nonché il libero accesso ad approfondimenti spirituali e religiosi.